Oncologia e chemioterapia
Il servizio di Oncologia è principalmente rivolto a cani e gatti ed Esotici e non convenzionali in cui ci sia un sospetto di tumore o sia già disponibile una diagnosi di tumore supportata da esami come la citologia e l’istologia.
Il servizio, inoltre, si rende disponibile per fornire a proprietari e ai medici-veterinari second-opinion in merito a diagnosi, terapie e prognosi.
I medici veterinari del servizio di Oncologia possono contare sulla contemporanea presenza di specialisti nelle varie branche della clinica dei piccoli animali per seguire passo-passo in modo completo, meticoloso e aggiornato il paziente oncologico dal sospetto di tumore, alla sua diagnosi, fino al suo trattamento.
Con l’obiettivo di essere di supporto al paziente oncologico e alla sua famiglia nella scelta delle terapie oncologiche, il nostro servizio di oncologia può avvalersi di competenze specifiche sia per la diagnosi citologica, istologica, citofluorimetrica e molecolare offerte dal servizio di Patologia e diagnostica di laboratorio, sia per l’esclusione della malattia metastatica occulta offerte dal servizio di Diagnostica per Immagini e sia per la terapia chirurgica e chemioterapica.
Il servizio di Oncologia si avvale di un ambulatorio esclusivamente dedicato alla preparazione e somministrazione dei chemioterapici, affinché queste terapie siano eseguite in completa sicurezza, sia per i medici veterinari sia per il paziente, mettendo a disposizione un’esperienza ventennale impreziosita anche da numerose pubblicazioni scientifiche.
La disponibilità di un proprio Pronto Soccorso H24 istruito a gestire pazienti oncologici, assicura un’assistenza continuativa durante il trattamento chemioterapico, qualora dovessero insorgere effetti collaterali che necessitino di valutazione e/o intervento medico.
Per le visite e i consulti è sempre fortemente consigliato sottoporre al chirurgo tutti gli esami diagnostici già eseguiti nei supporti digitali (radiogrammi, ecografie, TC o RM o filmati di endoscopie), nonché copia cartacea o elettronica dei relativi referti scritti (referti ecografici, TC, RM, endoscopici, esami ematologici, cardiologici ecc..).
FAQ
I chemioterapici vengono nella maggior parte dei casi forniti dal Servizio, eccetto alcuni farmaci a somministrazione orale che richiedono una somministrazione giornaliera a casa e che possono essere acquistati in farmacia previa prescrizione medico-veterinaria.
Non disponiamo ad oggi di questa tecnologia, pertanto qualora il trattamento preveda il ricorso alla radioterapia indirizziamo a strutture specializzate private disponibili sul territorio italiano.
No i chemioterapici non sono radioattivi
I cani e gatti in chemioterapia, finita la somministrazione, possono tornare a casa con il proprietario e mantenere lo stile di vita abituale. Come avviene per l’uomo, possono eliminare attraverso sangue e urina tracce di farmaco chemioterapico. Ad oggi non ci sono dati disponibili su saliva e feci, e i tempi di eliminazione variano da chemioterapico a chemioterapico.. In ogni caso una rigida osservanza delle normali regole igieniche può essere sufficiente a impedire un’esposizione da parte di proprietari e animali conviventi. Una particolare attenzione deve essere applicata nel ridurre al minimo indispensabile i contatti dei pazienti oncologici veterinari in chemioterapia con donne in stato interessante e con bambini di età inferiore ai 10 anni. Ulteriori dettagli verranno forniti in occasione del consulto.
Il costo del trattamento chemioterapico è calibrato sul singolo paziente e varia in base al peso del paziente e al protocollo utilizzato. Sarà proposto un preventivo di spesa dell’intero protocollo di chemioterapia da sottoscrivere prima del suo inizio. Il pagamento della singola somministrazione verrà richiesto il giorno dell’erogazione e qualora il paziente, per esigenze mediche o scelta del proprietario, fuoriesca dal protocollo, non è dovuto il costo delle somministrazioni non erogate.
La somministrazione di chemioterapico, escluso il tempo della visita di controllo e degli esami ematologici richiesti ha una durata variabile che è tipica di ogni singolo chemioterapico e può avere un range di 10 minuti fino ad 1 ora.
Generalmente non è richiesta, a meno che l’indole del paziente non consenta di eseguire in sicurezza la somministrazione del chemioterapico.
Le restrizioni all’ingresso nell’ambulatorio di chemioterapia sono attive solo durante la preparazione e somministrazione di chemioterapico. Queste restrizioni permangono durante la fase di somministrazione per donne in stato interessante e per ragazzi di età inferiore ai 16 anni.
L’animale sottoposto a chemioterapia deve avere una buona qualità di vita, mantenendo le proprie abitudini, pur ricevendo trattamenti che consentono di controllare la malattia neoplastica.
No, gli animali non perdono il pelo.