Medicina e Chirurgia
La Clinica dei Ruminanti e del Suino è un centro di eccellenza di medicina interna, chirurgia, ostetricia e Patologia e diagnostica di laboratorio destinato ai ruminanti e al suino.
La neonatologia rappresenta il fiore all’occhiello del reparto: interventi specifici per la diagnosi e la cura delle patologie del vitello permettono alla maggior parte dei pazienti ricoverati di raggiungere la guarigione clinica; un grande spazio viene dato inoltre alla parte di diagnostica eziologica, che consente di formulare strategie di profilassi mirate e specifiche, applicabili direttamente in allevamento.
Per i bovini adulti e gli altri animali da reddito è garantito un servizio di diagnostica e di terapia che utilizza protocolli medici e chirurgici innovativi e all'avanguardia.
La diagnosi e la terapia della reticolo-peritonite traumatica, il trattamento delle più gravi forme di distocia al parto, delle fratture, delle malattie addominali tra cui il volvolo abomasale e le paratopie intestinali, rappresentano un esempio di eccellenza clinica al servizio della zootecnia.
Altre comuni patologie della vacca da latte vengono approcciate con metodiche all’avanguardia quali la laparoscopia per il trattamento della dislocazione abomasale sinistra.
Per il ricovero, è possibile usufruire di un servizio di ambulanza a pagamento adibita al trasporto di grandi animali anche non deambulanti, che consente interventi di emergenza e stabilizzazione del paziente in campo prima dell’eventuale trasporto in clinica.
La clinica dei ruminanti e del suino è aperta tutti i giorni dell’anno dalle ore 08.00 alle ore 18.00. Dalle ore 19,00 alle ore 08,00 del giorno successivo è comunque sempre attivo un servizio di pronto soccorso su chiamata.
Al numero di servizio 3341064108 risponde il medico veterinario di turno.
Per usufruire di un servizio migliore è sempre meglio telefonare per comunicare o concordare il ricovero anche urgente di un paziente.
Per il ricovero, ogni animale deve essere accompagnato da un Modello 4 rosa di trasporto “Dichiarazione di provenienza e di destinazione degli animali”, secondo quanto sancito dal D.P.R. 317/96 e dal Decreto 16 maggio 2007, in cui deve essere specificato nel riquadro "destinazione": Ospedale Veterinario Universitario, codice aziendale 031L001C, via dell'Università, 6 - Lodi.
Il bovino deve essere provvisto di marche auricolari e deve essere accompagnato da una copia del passaporto.
Nel caso di provenienza da allevamenti accreditati indenni da IBR è necessario esibire la fotocopia del certificato d’indennità rilasciato dalla ATS di competenza.
N.B.
Il Regolamento Ce n. 1/2005, che vincola la movimentazione di animali ammalati per evitare loro un'inutile sofferenza, non si applica al trasporto verso le cliniche veterinarie (art.1, comma 5).
Ne consegue la possibilità di inviarci anche gli animali non deambulanti, prossimi al parto, con ferite aperte, i vitelli neonati, ovvero tutti i soggetti che necessitano di un intervento medico veterinario.